“Sfreccia” a 47 km/h lungo via Rosario superando il limite massimo di 30
consentito in quella strada. L’automobilista viene sanzionato con
131,60 euro di multa più la sottrazione di tre punti dalla patente. Il
verbale finisce in rete e nella città mariana scoppia un piccolo caso
diplomatico. In mezzo alla pioggia di commenti in difesa del Nuvolari
loretano, non è infatti passato inosservato il post dell’assessore
Roberto Bruni. “Da amministratore – scrive il politico che non detiene
più le deleghe alla Viabilità e Polizia Locale – sento di farti le mie
scuse. Mi faccio subito promotore di far togliere il limite di 30 in
quella via, perché è una cosa assolutamente assurda!”. Un intervento,
quello dell’assessore, accolto con piacere dal protagonista della
violazione - che il 12 maggio scorso, alle 15.52 in punto, si è
imbattuto nel controllo effettuato con autovelox mobile e vigili sul
posto – ma meno apprezzato dal vicesindaco di Loreto Paolo Casali, detentore delle
deleghe in oggetto. “Se si legge con attenzione il verbale, si scopre
che la velocità risultante dalla rilevazione fotografica è pari a 52
km/h. Così per le altre violazioni, per le quali è stato tenuto conto
della riduzione del 5% con minimo di 5 km/h. Mi preme sottolineare –
commenta Casali - che quel limite è stato richiesto dai residenti dopo
aver più volte segnalato la pericolosità di un tratto fortemente
abitato”. (Il Corriere Adriatico)
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